mercoledì 22 giugno 2011

Z.T.L. 2011: Zona a Traffico Legalizzato (seconda parte).

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In riferimento all'articolo uscito sul sito del Tirreno di oggi.

L'articolo fa morire dalle risate ma andiamo con calma (nota: la momento non e' possibile commentare l'articolo sul sito...uhm).

"la ztl era praticamente un colabrodo": e su questo direi che si può raggiungere il quorum nel senso che era evidente che passassero cani e porci.

"un migliaio circa di pass rilasciati tra residenti, turisti, dipendenti delle attività commerciali": eh ma questi pass chi li rilasciava? Il Grande Puffo? Don Zauker? Topo Gigio? Non si poteva essere piu' stringenti in fase di rilascio dei pass? Se un residente ne poteva richiedere a piacere e' ovvio che dopo pochi giorni parenti ed amici avevano libero accesso alle zone "blu". Castiglioncello non e' New York oppure io mi chiedo dove finiscano tutti questi "residenti" a partire da Ottobre fino a Maggio.....

"insoddisfazione diffusa tra gli operatori commerciali e turistici riguardo alle misure della ztl": sono 20 anni che sento questa storia, ma sentire per UNA VOLTA il parere dei famosi "residenti" no? Perché deve contare più il parere di esercizi commerciali che non danno nessun servizio ai residenti se non stare aperti 3 mesi l'anno facendo prezzi da vampiri?

"la proposta di Pizzi vuole essere quella di chiudere completamente al traffico il promontorio, ne potremo discutere al termine dell'estate": eh no, troppo comodo. Facciamo cosi': quest'anno "liberi tutti" e il prossimo anno, per provare, ZTL "forte" e chiusura integrale del Promontorio. Dopotutto abbiamo provato per 20 anni con il "colabrodo".

Riflessione finale: il problema della ZTL fino allo scorso anno erano gli scarsi controlli generali che diventavano nulli passata una certa ora. Quindi carosello di macchine che entravano ed uscivano soprattutto dal Promontorio nella vana ricerca di un posto per parcheggiare e ovviamente di vigili urbani neanche l'ombra.

Buona Estate (ve la meritate).