Il Figgy-Dowdy a partire dal 18 secolo è un dessert tipico della tradizione della Marina Inglese, molto grasso, calorico e papposo, somiglia a un pudding.. ma è nella sua preparazione che si svela l'arcano suo fascino:
Si mettono gallette e poco pane secco in un saccchetto di tela ...
... si battono con una caviglia per impiombare per una mezz'ora ...
... si aggiungono pezzetti di lardo di majale, prugne, fichi, rum, uva passa ...
... si mette tutto al fuoco ...
... e lo si annaffia con il Grog del Nostromo!
Nota del Cpt.:
Il Grog fondamentalmente era rum annacquato, tuttavia altre aggiunte aromatiche sono tipiche e strettamente personali, e più buono è il Grog, maggiore è l'esperienza in mare, per questo si parla di Grog del Nostromo, in quanto è il marinajo più anziano a bordo.
Approssimativamente le quantita sono:
Mezza pinta di rum mischiata a un quarto d'acqua, succo di limone o lime (per prevenire lo scorbuto), zucchero, cannella e/o noce moscata (nella variante Bumboo).
Ma niente è meglio di un'acciuga!
Buon Vento!
Cpt. Scammello
4 commenti:
Ce lo prepari per il griglione di Sabato sera?
deh
ri-deh
triplo deh
du'ova
3 sarsicce...
col rum...
boia !!! nella bistecca avvoltolato ci deve sta da Dio!!!:......................
il templare
Il grog si può fare anche con il pampero?
Si, ma poi ti viene fòri qualcosa di simile al Bacardibrise, oltre che a grandissimi fortorji...
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